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Corriere Della Sera / Style

Segreto settembre sardo: Sinis ... Spiagge, cavalcate, gusto nell’Orjstanese, a ottimi prezzi Passeggiate a cavallo e vendemmie di Vernaccia e Malvasia sulla costa Ovest della Sardegna: questo il programma che vale un long weekend da condire con gli ultimi bagni su spiagge dalla sabbia in granelli di quarzo bianco. A circa due ore dagli aeroporti di Alghero (a 80 km) e Cagliari (a 120): low cost di Meridiana e Easyjet, più auto a nolo (circa 30 euro al giorno) non facilissima da raggiungere, ma tanto più sfiziosa da esplorare la stupenda costa tra l’area marina protetta della penisola del Sinis e dell’isola di Mal di Ventre, preferibilmente a piedi o a cavallo. Il cammino delle cinque torri spagnole sul mare è uno dei magici itinerari di questa zona. Poi si va nel Montiferru (a Seneghe i primi giorni del mese si tiene un poetico festival: www.settembredeipoeti.it), sul sentiero dell’ossidiana usata nel neolitico per armi e utensili.
Da vedere il nuovo GeoMuseo Montearci (www.geomuseomontearci.it)  in un convento secentesco a Masullas, con meraviglie minerali. A Cuglieri ci sono due ottimi posti dove stare per scoprire la zona: La Baja, con vista spettacolare sull’insenatura di Santa Caterina di Pittinuri, e S’Archittu, lungo la strada che porta all’omonima spiaggia con un arco in tufo bianco, una dozzina di camere con vista onde e torte di mele per colazione. Si mangia aragosta e pesce freschissimo Da Giovanni, a Torregrande, o da Maimoni Slow Food. sulla spiaggia. A venti minuti dal mare, due rifugi amatissimi dagli stranieri chic: uno l’Hotel Lucrezia, dimora a corte campidanese di metà Seicento nascosta nel paesino di Riola Sardo. Solo sette suite, salotto con camino, sala biliardo, cantina, antichi strumenti di lavorazione del vino e dell’olio, che vengono offerti all’aperitivo in giardino sotto un pergolato di glicine secolare, tra buganvillea, ibiscus, angoli per massaggi.
Pezzi Ottocento e decòr classico, stile anglosassone; decisamente inglese, anche nel nome, l’Is Benas Country Lodge, 18 camere a San Vero Milis in una struttura isolata, con buon ristorante, che sembra un piccolo Eden. Un giardino curatissimo di oleandri e limoni, fichi e cespugli di lavanda, salvia, rosmarino precede l’ingresso, mentre dietro la piscina l’orto produce la verdura e la frutta consumate al ristorante. Vera oasi del silenzio, a due km dal golf club di Is Arenas (www.isarenas.it) pochi minuti dalla cantina delle suore Evaristiane, dove si producono eccezionali vini (www.vinievaristiano.it) sia dal circolo ippico San Lorenzo, punto di partenza per passeggiate e tour (tel. 347 3403375). In alternativa c’è il circolo ippico Penisola del Sinis (tel. 348 9284820). davanti all’ipogeo nuragico e alla chiesetta di San Salvatore, meta la prima domenica di settembre della “corsa degli scalzi” (otto km a piedi nudi da Cabras). Da qui si arriva cavalcando fino a Tharros, porto fenicio-punico poi conquistato dai romani di cui si vedono ancora mosaici.


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