Corriere Della Sera

Da Ue e Governo: finanziamenti e sconti fiscali ai vigneti italiani ... Mese generoso quello di febbraio per il vino made in Italy. I produttori hanno ottenuto due interventi attesi da tempo: una nuova tranche di finanziamenti dell’Unione europea (la terza dal 2000) e la possibilità di sconti fiscali. Cominciamo dal secondo «regalo». A metà mese sono stati estesi al settore vitivinicolo le facilitazioni previste dalla legge «Tremonti-bis». In sintesi: verranno detassate le spese per rimodernare o creare nuovi impianti. Un successo dell’Unione italiana vini che in più occasioni aveva sollecitato una decisione in proposito. «Sarà un motore di sviluppo per il comparto», commenta il presidente Ezio Rivella. Perché la crisi economica qualche danno lo sta facendo:le esportazioni in Europa stanno frenando, e proprio mentre nuovi concorrenti si affacciano sul mercato. Secondo dati forniti da Confagricoltura le importazioni dai paesi terzi (Australia in testa) sono cresciute del 50% dal 1999. Vengono a proposito, dunque, i 132 milioni di euro stanziati da Bruxelles per il riassetto delle vigne, fondi per i quali si è decisa questa settimana una ripartizione regione per regione.