Corriere Della Sera

Itinerari - In vigna mongolfiere e frecce tricolori. L’Umbria vista dal cielo: voli sulle terre del vino per la giornata dei viticoltori. Domani a Torgiano con la presidente del movimento turismo del vino. E a Montefalco canta Nicola Arigliano ... Brindisi con vista sulle vigne, a cinquanta metri in verticale sopra i filari di Torgiano, terra di rossi di qualità, ma anche di ottimi bianchi. In mongolfiera. È la proposta più singolare della domenica di Cantine Aperte, la grande festa del vino che in tutta Italia vedrà circa mille aziende produttrici accogliere turisti e amanti del buon bere. Il pallone aerostatico si alzerà dalle vigne dell’azienda Lungarotti (info: www.lungarotti.it) e dall’alto si potrà ammirare la campagna umbra fino a Perugia e Assisi. E magari assistere alle evoluzioni delle Frecce Tricolori che poco lontano da qui, decollando dall’aeroporto di Perugia S.Egidio, si esibiranno per il Dumbo’s day 2006. A Torgiano, i visitatori avranno a disposizione il Lungarotti Wine Ballon che si alzerà con una piccola ascensione controllata; poi tutti in cantina, in visita (con gruppi guidati) tra i vigneti, alla Balsameria o al Museo del Vino e al Museo dell'Olivo e dell'Olio. A collegare i vari spazi, un trenino: il wine express. In cantina, il benvenuto sarà dato da Chiara Lungarotti, neo eletta presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino, mentre Teresa Severini guiderà degustazioni di grandi riserve rosse come Rubesco Vigna Monticchio, San Giorgio e in anteprima, il nuovo Sagrantino di Montefalco Lungarotti.
«Se oggi sono 4 milioni i protagonisti attivi del turismo del vino è grazie all’impulso delle aziende del Movimento, che si sono impegnate nella valorizzazione dei loro territori, nella trasmissione della cultura dell’accoglienza - spiega Chiara Lungarotti, che con la guida paterna fu tra le prime in Italia a credere nell’enoturismo tanto da creare un Museo - ma il settore può e deve crescere ancora: le potenzialità ci sono».
Sempre in Umbria, non lontano dalla bella Todi, Montefalco inizia già oggi i festeggiamenti con un concerto in vigna di Nicola Arigliano, alla cantina Arnaldo Caprai (www.arnaldocaprai.it) dove domani si rinnova l’appuntamento con la Mangialonga: percorso di 4 km con soste enogastronomiche allietate da gruppi musicali. Per l’occasione, tra le vigne del Sagrantino sarà inaugurata la nuova enoteca Caprai.
Qualche chilometro in più e i turisti romani possono celebrare, a Greve e Panzano in Chianti, il «giorno della Finocchiona» con i famosi macellai Dante Cecchini e Stefano Falorni: pane e affettato con i grandi vini offerti dai vignaioli del Chianti (www.chianticlassico.com). Mentre a Montalcino, Donatella Cinelli Colombini (www.cinellicolombini.it) propone un percorso di trekking tra opere d’arte nelle vigne del Brunello. In Abruzzo, invece, sosta a Popoli per una sagra sull’erba come quelle di una volta: un picnic proposto dalla cantina Valle Reale (www.vallereale.it) che preparerà cestini di vimini con «pranzi campagnoli». Si mangerà all’ombra dell’uliveto accanto ai vigneti, dove invece ci si potrà aggirare - bicchieri alla mano - per degustare ogni vino tra i filari che ne producono le uve principali.