02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Corriere Della Sera

I cittadini meritano l’educazione al cibo (sano) ... McDonald’s e Coca Cola tra i principali sponsor cli Expo. La notizia ha subito diviso: da una parte chi teme che il messaggio culturale che da Milano partirà sia condizionato da giganti industriali che per molti cittadini di diversi Paesi simboleggiano stili alimentari che negli stessi Usa sono oggetto di crescenti obiezioni cli ordine dietetico. Dall’altra parte, si osserva che è impensabile “nutrire il pianeta” senza una mobilitazione anche dell’industria alimentare: è velleitario puntare tutto o soprattutto su pur benemeriti produttori a km zero.
Non si tratta di porre una alternativa assoluta fra cibo “industriale” e “ruspante” ma di mettere a punto e far rispettare, da tutti, standard produttivi scientificamente avvalorati e modelli distributivi che garantiscano la maggiore accessibilità economica a una corretta alimentazione. Si tratta altresì di fornire ai consumatori razionali e trasparenti istruzioni dietetiche, per favorire la prevenzione “primaria” di malattie legate al metabolismo. La fiducia in un messaggio forte e chiaro cli Expo per costruire un sistema mondiale di alimentazione sana, nutriente, accessibile anche ai meno abbienti, è garantita dalla qualità degli scienziati ed esperti che sotto la guida di Salvatore Veca hanno redatto i principi della Carta di Milano, il manifesto culturale di Expo, di imminente presentazione.
Lo spazio impedisce di nominarli singolarmente: ma chi dice Veca dice tutto in termini di rigore intellettuale e morale. Raccomanderei - ma sono certo sia in cantiere - un ulteriore sforzo. Attraverso un diverso gruppo di lavoro di reputati dietologi, comunicatori, associazioni di consumatori, si dovrebbero elaborare e portare “a valle”, cioè al cittadino, linee guida di educazione al consumo ispirate in primis alla tutela della salute: istruzioni concrete, chiare, scientificamente fondate e ovviamente coerenti con i principi della Carta. Ne guadagneranno la credibilità e l’utilità sociale cli Expo 2015.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su