02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

Due storiche cooperative, due grandi territori vitivinicoli, un grande progetto insieme. Con queste premesse nasce la linea “Progetto Salceto”, risultato dell’incontro tra la umbra Cantina Monrubio e il Gruppo Cevico in Romagna

Due storiche cooperative, due grandi territori vitivinicoli, un grande progetto insieme. Con queste premesse nasce la linea “Progetto Salceto”, risultato dell’incontro tra la umbra Cantina Monrubio e il Gruppo Cevico in Romagna. Tre le referenze, contrassegnate dall’intimo legame con l’orvietano: Bronzo, Orvieto Classico; Oro, Orvieto Classico; Argento, Umbria Igt Rosso. Cantina Monrubio (forte di 400 soci) produce i tre vini, il Gruppo Cevico si occupa dell’imbottigliamento e della commercializzazione (18.000 bottiglie in questa prima fase), con uno sguardo soprattutto al mercato estero: il gruppo romagnolo, tra i primi dieci player in Italia, associa oltre 5.000 soci, rappresenta il 30% della produzione del vino in Romagna, il 17% del vino in Emilia Romagna e il 2,7% del vino in Italia.

Enologi del progetto sono Riccardo Cotarella e Pierluigi Zama. “È l’incontro tra due storie e due territori - spiega Vincenzo Cecci, presidente di Cantina Monrubio - La nostra è una realtà cooperativa che associa 400 soci con una produzione di 100.000 quintali di uva. Produciamo il 50% della denominazione Orivieto. L’accordo con Cevico per noi costituisce un grande passo avanti, in particolare per il mercato estero. È stato un momento di confronto tecnico importante, tra tecnici che operano in aree produttive diverse. Una collaborazione che attraverso il sapere e l’ascolto del territorio ha dato ottimi risultati con vini fortemente territoriali e decisi”. “Un bell’esempio di collaborazione tra cooperative di territori diversi - aggiunge Ruenza Santandrea, presidente di Cevico - nell’intento di coprire nuove quote di mercato nel reciproco interesse dei produttori”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli