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Finanza&mercati

Il rosso Barbaresco invade Copenhagen e Francoforte ... Progetto “Langhe e laghi”. L’Enit di Alba e la Provincia di Verbania e Val d’Ossola insieme per far conoscere il pregiato vitigno all’estero. Prime tappe la città tedesca e la capitale danese dove il vino è stato offerto in degustazione... Un anno fa l’Ente Turismo Langhe e Roero che ha sede ad Alba ha siglato un accordo con la Provincia di Verbania Cusio Ossola con lo scopo di creare una joint venture tra i due territori piemontesi. L’obiettivo, in realtà, è più composito e ricomprende anche la possibilità di proporre un’offerta turistica che comprendesse le colline dei grandi vini piemontesi, le montagne che circondano il Monte Rosa e la suggestiva cornice dei laghi Maggiore e d’Orta.
Un accordo come questo non è completo se non ricomprende anche l’aspetto enogastronomico visto che entrambi i territori, quello di Alba e quello della Vai d’Ossola, hanno a disposizione una notevole quantità di prodotti unici.
Ai tartufi, al raro e famoso formaggio d’alpeggio bettelmatt, al Barolo, al Barbaresco e agli altri grandi vini prodotti in Langa e Roero e ai salumi ossolani è stato, infatti affidato il compito di ambasciatori d’eccezione per “raccontare” questi due territori tanto diversi tra loro, ma che distano soltanto un paio d’ore d’auto l’uno dall’altro.
Negli ultimi mesi il progetto è stato presentato nelle più importanti città del Nord Europa in collaborazione con l’Enit, ossia l’Ente nazionale per il turismo. Nei migliori hotel e nei migliori ristoranti italiani all’estero si sono svolte presentazioni del territorio e serate di degustazione rivolte a operatori del settore sia enogastronomico che turistico. Più in particolare, il progetto “Langhe e Laghi” in questi giorni è approdato a Francoforte e a Copenhagen: nelle due città sono stati proposti in degustazione salumi e formaggi ossolani, mentre lo chef albese Franco Piumati per gli ospiti tedeschi e danesi ha preparato piatti della tradizione piemontese come i ravioli del plin e i medaglioni dì vitello piemontese con fonduta di bettelmatt. Partner di eccezione per questi eventi è stata l’enoteca regionale del Barbaresco che ha voluto partecipare con più di quaranta etichette diverse dell’annata 2004. Al Grand Hotel Sheraton Arabella di Francoforte e al Ristorante “Era Ora” di Copenhagen gli ospiti, armati di bicchiere hanno potuto scegliere quali e quanti Barbaresco assaggiare.
Il gradimento degli ospiti stranieri è stato incredibile e molti di loro hanno assaggiato e giudicato con un’apposita scheda tutti i vini proposti, venti per ogni serata, guidati dal delegato dell’enoteca del Barbaresco, Pietro Giovannini. “I nostri vini sono da tempo presenti in questi due paesi - spiega il presidente dell’enoteca Giancarlo Montaldo - Il Barbaresco è apprezzato e siamo presenti con numerosi importatori, ma era oltremodo interessante partecipare all’iniziativa Langhe e Laghi perché rappresenta una proposta globale del territorio ed è anche un’occasione unica per far conoscere l’annata 2004 che pei il Barbaresco è stata eccezionale in termini qualitativi”.

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