02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Finanza&mercati

Symbola scommette su qualità e territorio del vero made in Italy …Vetrina a Rho-Pero dal 22 al 25 novembre per quella che Ermete Realacci definisce la “soft economy”. E che caratterizza l’Italia nel mondo… Agroalimentare di qualità, made in Italy, design. Sono questi alcuni dei settori rappresentati alla “Campionaria delle qualità italiane”, la Fiera evento in programma a Rho-Pero (MI) dal 22 al 25 novembre. Alla manifestazione, ad ingresso gratuito perché vuole essere aperta a tuffi, partecipano i tanti volti della qualità italiana per una foto di gruppo dell’Italia «che ce la fa”. Gli spazi espositivi della fiera, infatti, «raccontano la qualità» di imprese manifatturiere e di servizi, enti non profit, istituti di ricerca, consorzi e distretti, attraverso eventi e di battiti nella grande agorà, prevista nell’area. In mostra i grandi marchi accanto alle produzioni più di nicchia per raccontare quel modello di sviluppo tutto italiano che Ermete Realacci, presidente di Symbola, ha chiamato «soft economy» dove è forte la valenza del territorio da cui nascono i prodotti.
La fiera è anche momento di approfondimento con convegni istituzionali e su specifici settori. In particolare all’inaugurazione del 22 novembre sarà presente il presidente del Senato Franco Marini; mentre nel pomeriggio per presentare il consiglio nazionale del design parteciperà il ministro Francesco Rutelli. Il 23 novembre il ministro Paolo De Castro prenderà parte al convegno sull’agroalimentare made in Italy e nel pomeriggio il dibattito sull’economia italiana vedrà la presenza di Alessandro Profumo (Unicredit), Paolo Scaroni (Eni), Sergio Marchionne (Fiat) e Giulio Tremonti. La giornata di sabato 24 è dedicata alla presentazione di “Industria 2015” con il ministro Pier Luigi Bersani e al dibattuto sul turismo con il Touring Club Italiano e al convegno di Symbola. Domenica 25 convegno sulla qualità sociale e il non profit.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su