Sicurezza sul lavoro: è necessario che a condurre i corsi relativi all’uso in sicurezza di dotazioni meccaniche (trattrici in primis) sia personale con esperienza pratica; vinacce e fecce utilizzate agronomicamente: Fivi chiede con urgenza che venga posto rimedio al vuoto normativo che di fatto ne impedisce l’utilizzo come fertilizzante; registri telematici: Fivi rinnova la richiesta di rendere obbligatorio il Sian solo quando dimostrerà un funzionamento stabile e affidabile e che sia facoltativo per i piccoli produttori; controlli e condivisione delle informazioni fra gli enti preposti: Fivi richiede che le informazioni derivanti da visite ispettive di qualsivoglia ente o autorità sia condivisa per via telematica. E ancora, spedizioni e documenti di accompagnamento: la richiesta di Fivi è di aumentare fino a 240 bottiglie il limite per le spedizioni a privati e di prevedere nello sviluppo del registro telematico sul Sian una funzione che provveda il produttore viticolo di documento Intrastat; commissioni di degustazione: Fivi rinnova la richiesta di ammettere produttori ammessi a far parte nelle commissioni delle Doc e Docg; protezione e monitoraggio dei vigneti: Fivi propone la creazione e l’implementazione del monitoraggio della vulnerabilità al rame e agli altri elementi utilizzati nella difesa attiva che si accumulano nel suolo. Ecco le 7 proposte inviate al Ministero delle Politiche Agricole dal “Fivitaly” della Fivi-Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti per alleggerire il peso degli adempimenti e riportare la vigna al centro del lavoro dei vignaioli. Sette proposte riunite sotto l’hashtag #fiVINOburocrazia stampato sulle magliette indossate da 115 vignaioli Fivi. Sette proposte avanzate in occasione del lancio del rinnovato dossier burocrazia. Perché il Vinitaly è un’opportunità d’incontro, di scambio, di affari, di scoperta, ma anche di protesta e proposte.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024