Gambero Rosso

Il Vinitaly del Sol Levante ... Ce ne siamo occupati già diverse volte in passato: da mesi, anzi da anni è evidente la crescita d’interesse da parte dei consumatori orientali verso i nostri vini. Basta citare un dato per tutti, nell’ultimo vinitaly i visitatori dell’Asia orientale sono aumentati di quasi il 40 per cento, e all’interno di questo gruppo l’incremento di quelli provenienti dalla Cina è stato pari al 300%. Veronafiere ha pensato allora di raddoppiare gli sforzi, affiancando alla ormai classica rassegna di Pechino, giunta alla sua quarta edizione, un grande evento di promozione del vino italico in Giappone. Nel mese di novembre avranno così luogo ben due manifestazioni per far conoscere i nostri prodotti in Cina e Giappone. La prima in ordine di tempo, China Winitaly, si svolgerà dal 7 al 10 a Pechino. Stando al consuntivo dell’edizione precedente, i numeri saranno consistenti: 1.200 professionisti, più di quattromila operatori collegati al settore. In più, oltre al vino e ai distillati, saranno presentati anche prodotti tipici della penisola, tra i quali in primis l’olio. La seconda iniziativa aprirà le porte qualche giorno dopo in Giappone. Dal 22 al 25 novembre a Tokyo si potrà visitare l’Italian Wine and Food Festival, che gli organizzatori hanno definito con tono ispirato il “Vinitaly del Sol Levante”. In entrambi i casi, a parte le ovvie incertezze dovute ai tragici avvenimenti internazionali, le prospettive per la nostra produzione sembrano molto appetitose. I cinesi che hanno – secondo la definizione eufemistica dei responsabili di Veronafiere – “capacità di reddito occidentali” sono oltre trecento milioni; i consumatori giapponesi sono invece 188 milioni. C’è di che commerciare per decenni