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Bollicine d’autore ... Le Cantine Ferrari gestite dalla famiglia Lunelli da tre generazioni... Alla conquista dell’estero, con l’obiettivo di raddoppiare il fatturato nel giro di qualche anno. Matteo Lunelli, amministratore delegato delle Cantine Ferrari di Trento, ha messo a punto un agguerrito piano di marketing per far salire le quote di spumante vendute all’estero. Bollicine rigorosamente firmate Ferrari, dal nome del fondatore, Giulio Ferrari, l’enologo che dopo aver studiato in Francia ha importato nel nostro paese il metodo francese, inventando le bollicine Made in Italy. Ma dietro il successo di questa cantina storica c’è una famiglia, i Lunelli appunto, giunti con Matteo, con la cugina Camilla che si occupa della comunicazione e con l’altro cugino Marcello, direttore tecnico, alla terza generazione.
Bruno, il nonno, aveva acquistato nel 1952 la cantina fondata 50 anni prima da Giulio Ferrari: 30 milioni per un coriandolo di vigna e 10 mila bottiglie l’anno. Oggi di bottiglie ne escono 4,5 milioni e la Riserva del Fondatore, etichetta di punta, è uno degli spumanti al top, tra i più dotati per fare la concorrenza agli champagne francesi. Ma il miracolo non si ferma qui. Attorno alle prime barbatelle di Chardonnay importate da Ferrari è cresciuto un intero distretto economico: 25 produttori sparsi in 58 comuni.
Tutti insieme hanno dato vita al Trento Doc, un vero e proprio brand di territorio, prima denominazione di origine controllata degli spumanti metodo classico riconosciuta in Italia e seconda al mondo dopo lo Champagne. Più del 35% della produzione nazionale viene dalla Trento Doc, che a Palazzo Roccabruna di Trento, fino al 6 gennaio festeggia tutte le etichette, quelle famose e le meno note. Si vende quasi tutto in Italia, vista l’alta richiesta. Ora, però, la sfida è: “Fare squadra per diventare un brand internazionale, presente sulle tavole di tutto il mondo”, racconta Matteo Lunelli. Non per vendere solo bottiglie, ma un territorio.

La parola al viticultore … “La speciale vocazione della nostra terra”...
“Il Trentino deve rivendicare un ruolo di eccellenza nella produzione delle bollicine. E’ una terra particolarmente vocata per la produzione delle bollicine, tra i 200 e i 400 metri d’altezza: escursioni termiche tra giorno e notte, forte differenza di temperatura tra estate e inverno permettono all’uva di poter acquisire le caratteristiche ideali per una base spumante di qualità. La Trento doc è la prima denominazione di origine controllata dedicata esclusivamente al Metodo Classico, prodotto con uve Chardonnay e, in minima parte, con Pinot Nero e Pinot Bianco. E’ stato Giulio Ferrari, fondatore della nostra azienda, a portare le prime barbatelle di Chardonnay dopo un’esperienza nello Champagne. Era il 1902. Oggi la Doc comprende 25 produttori su 700 ettari vitati in 58 comuni.
Matteo Lunelli

Cantine Ferrari
Via del Ponte di Ravina 15, Trento
Tel. 0461-972311

Trento Brut Riserva Rotari, 2002, euro 18
Trento Brut Perlé, Talento metodo classico 2002, euro 28

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