Il Messaggero

Il vino - Concerto, la festa del Lambrusco ... Ora che il rush verso le feste è ufficialmente iniziato – avete già letto tutti le previsioni grigine per un Natale con i manici della borsa un po’ più stretti che un anno fa, e chissà cosa succederà con il vino, attendiamo anzi con interesse l’esito delle rilevazioni e sondaggi che il Centro Studi del Salone di Torino ha già avviato – come non farsi trascinare dall’onda che spinge a parlare di bollicine ? Pur ormai definitivamente usciti dalla prigione dorata di vini delle feste e stop, ed entrati con forza nella quotidianità del buon bere, gli spumanti, italiani e non, vivono in queste settimane il loro momento di fulgore. Ma, a costo di sorprendervi, per questa volta non parleremo di bollicine di quel tipo lì. Frizzante sia il vino, d’accordo. Ma rosso e da pasto ... Lambrusco buono, serio, sodo, elegante, fruttato senza sbavature, mosso senza metallicità di carbonica, composto nella sua festosa allegria. E’ bello anche che si chiami Concerto, perché proprio di un bel risultato di orchestrazione si tratta ... Il Concerto è un Lambrusco Reggiano, firmato Ermete Medici ... è che è perfetto per molti dei piatti da pranzo del 25, siano le carni bianche del dopo-brodo, il brodo medesimo con relativi tortellini, i salumi dell’antipasto. Il vostro Concerto di Natale costa 6 Euro in enoteca ...