Il Messaggero

Se il sigaro incontra il Brunello ... Gastronomia e fumo. Un dialogo tra due "vizi" non sempre facile. Pochi dubbi, però, se si parla di sigari, un'occasione in più, per gli appassionati, per dilatare il piacere di un buon bicchiere con il sigaro - sì, perché la sigaretta non ha consenso tra i gourmet - , meglio ancora se un toscano. Per non sbagliare, però, conviene studiarsi il godibilissimo volume ”Il toscano nel bicchiere” (Giunti, 12.50 euro), curato da un vero competente come Fabrizio Franchi. Ecco allora che il Garibaldi, caro a Mario Soldati, diventa pura gioia affiancato a un Taurasi. Altre combinazioni? Il classico Toscano con un Albana passito, un Extravecchio col Brunello di Montalcino, un Toscano antica riserva con un Friuli Sauvignon, un Moro - unico sigaro nella storia presentato, come un grande vino, in formato magnum, da gustare con un Bas Armagnac.