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L’azienda agricola deve ricapitalizzare: perde anche la fattoria Cragnotti ... Sono in profondo rosso i conti dell’azienda agricola di Montepulciano di Sergio Cragnotti. Nella tenuta toscana (90 ettari, 23 a vigneti) dove Cragnotti è stato arrestato l’11 febbraio, i magistrati che indagano sul dissesto Cirio hanno sequestrato casse di documenti. Ora dalla tenuta agricola viene un altro dispiacere per Cragnotti. La società di gestione si chiama Corte alla Flora (in omaggio alla moglie di Cragnotti, Flora Pizzichemi) e ha convocato l’assemblea dei soci per il 27 febbraio per “riduzione del capitale sociale a copertura delle perdite”. Capitele oggi fissato a 5,88 milioni. L’avviso di convocazione dell’assemblea è firmato dall’amministratore unico della società, Andrea Cragnotti, il figlio di Sergio che dal 16 febbraio è agli arresti domiciliari.