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Il Mondo

Barolo e Barbera per gustare la tradizione... Rossi di qualità a prezzi abbordabili. E un Gavi che non tradisce le aspettative. Dalla gioiosa Barbera d'Asti all'austero Barolo, al fresco ed elegante Gavi: chi ama i vini piemontesi può scegliere con sicurezza tra le affidabili etichette di Michele Chiarlo, una delle realtà di riferimento dell'enologia della regione, conosciutissima anche all'estero. Famiglia di vignaioli doc i Chiarlo. Michele e Giuseppina con i figli Alberto e Stefano fanno vini seri, ispirandosi alla tradizione e al rispetto delle caratteristiche dei vitigni del territorio, senza cedimenti modaioli e senza spingere sui prezzi. Insomma, 1 milione di bottiglie come si deve. Da dove cominciare? Chi ha voglia di lanciarsi su robusti piatti di carne punti su uno dei Baroli della casa: dal Cannubi al Cerequio, al Brunate, tutti di ottimo livello e capaci di invecchiare a lungo. Con un risotto al formaggio o con carni bianche ci sta benissimo una profumata e avvolgente Barbera. La più famosa di Chiarlo è la superpremiata Barbera d'Asti superiore Nizza La Court. Ma non si sbalia scegliendo la Cipressi della Court o la versione base. E per una serata di pesce? Ottimo, infine il Gavi di Gavi Rovereto: anche l'annata 2004 non ha tradito le aspettative (www.chiarlo.it).

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