Il Mondo

Buyer nell’arena del made in Italy ... Più 50% rispetto al 2008: sono oltre 18 mila i buyer esteri presenti a Verona per Vinitaly, il più importante salone del vino del mondo. “È una ricaduta tangibile del progetto di sviluppo internazionale di Veronafiere, che sta portando le cantine italiane
sulle grandi piazze internazionali”, dice al Mondo
Giovanni Mantovani, direttore dell’ente
fieristico, che da più di un decennio porta gli
operatori alla scoperta dei mercati. Quali? Ecco
un vademecum di Mantovani, in vista delle
prossime tappe dell’annuale tour del Vinitaly.

Russia (Mosca).... Sviluppo per il vino di qualità.
Mercato sensibile alle tendenze e pronto a
spendere, grazie all’innalzamento del reddito
medio. In un decennio il consumo del vino è
aumentato del 70%. Grosse opportunità.

Usa... Quattro le tappe sul mercato principe per i
vini italiani. Chicago, incrocio di tendenze, capace di influenzare un’area
importante del Paese; San Francisco (grande apertura ai vini internazionali e
italiani in particolare), Houston (diffusione della ristorazione italiana),
Miami, altra piazza che ama cucina e vini tricolori (con più importazioni).

Cina... Da qui è partita l’avventura internazionale 11 anni fa, quando il vino italiano era sconosciuto. Oggi ristorazione e bicchiere made in Italy si danno una mano a vicenda. L’obiettivo, difficile ma non impossibile, è incrociare la tavola cinese. Tre tappe: Pechino, Hong Kong (cuore del trade, assorbe il 60% del vino consumato in Asia), Shanghai (città trendy del continente).
Giappone... A Tokyo è atteso un aumento dei consumi nel prossimo triennio che riserva volumi significativi all’Italia.
India (Nuova Delhi)... Bacino enorme con un consumo che cresce del 20% l’anno, partendo da una media pro capite bassissima. Grandi prospettive anche per il facile abbinamento dei vini italiani con la cucina locale.
Singapore e Corea... La prima è la piazza di riferimento per il Sudest asiatico. La seconda registra un incremento delle importazioni (42% in volumi), con un ottimo piazzamento del vino italiano, capace di affiancare una cucina locale ricca di aglio.
Europa... In prima battuta i Paesi scandinavi non produttori di vino.