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Vino: problemi e potenzialità. Ne parla il presidente dell'Enoteca Italiana, Flavio Tattarini ... La viticoltura italiana è in salute e gode di buona reputazione, ma guai ad addormentarsi sugli allori. La strada maestra è quella del miglioramento continuo della qualità, che incide in modo determinante sulla quota dell'export, punto di forza dei produttori italiani. Le altre priorità sul tavolo sono: semplificare la frammentazione produttiva e distributiva, razionalizzare le azioni di promozione, definire un quadro giuridico di tutela delle produzioni di qualità riconosciuto nell'ambito del Wto ... il giudizio è di Flavio Tattarini, presidente dell'Enoteca Italiana di Siena, l'istituzione per antonomasia associata alla promozione e tutela dei vini di qualità sia in Italia che all'estero ... "occorre insistere nel valorizzare i vitigni autoctoni, vigilare sul rispetto dei disciplinari, promuovere il vino come consumo culturale" ... "la quota di vino doc e docg italiano raggiunge il 24% del totale esportato, mentre la Francia arriva ad un 40% ..." ... "il nostro obiettivo a medio termine è quello di penetrare nei mercati emergenti come ad esempio la Cina - dove Francia e Australia sono ben insediate - o l'Asia Minore ..." ... "la normativa giuridica promossa dall'Organizzazione Internazionale del Vino che tutela le produzioni di qualità. Il problema del mancato rispetto dei marchi commerciali e dei disciplinari di qualità non può infatti più essere eluso"