Il Sole 24 Ore

La Ilva di Saronno si beve i vini Corvo della Duca di Salaparuta e paga alla Regione Sicilia 141,551 miliardi di lire. Questo valore è pari a 3 volte il fatturato della Corvo (51 miliardi), 16 volte l'utile operativo (9 miliardi) e 35 volte l'utile netto (4 miliardi). Inoltre, è quasi il doppio della cifra indicata 10 anni fa, qundo si cominciò a parlare di privatizzazione del cespite Corvo in mano all'Espi della Regione Sicilia. L'Illva l'ha spuntata sulla Wine Acquisition - una società costituita per l'occasione tra il fondo chiuso Opera (gruppo Bulgari) e la Tenimenti Angelini, per una manciata di milioni. Il terzo contendente, il gruppo Santa Margherita (Marzotto), aveva invece fatto sapere di rinunciare al rilancio.
Soddisfazione quindi nel commissario liquidatore, il notaio Rosalba Alessi, assistita dalla Sofipa, la banca d'affari del gruppo Banca di Roma ...
La Corvo (fondata da Giuseppe Alliata duca di Salaparuta e principe di Villafranca nel 1824) produce 9,4 milioni di bottiglie (27% export) ed ha due stabilimenti all'avanguardia (a Casteldaccia ed a Aspra), ma non ha però un ettaro di vigneto. Deve il suo successo alla capacità di fare vini di qualità e di saperli commercializzare bene in 35 Paesi del mondo.
L'Illva di Saronno, controllata dalla famiglia Reina, è famosa nel mondo per il suo Amaretto (che crea un business di 281 miliardi nel 2000 e 34 di utile netto); gli altri marchi sono Isolabella, Artic, Zucca ...