Il Sole 24 Ore

Da una lacrima sul vino ... mi sono ritrovato nel mio diario di bordo diversi vini che mi hanno davvero sorpreso. Alcuni di questi, sono “autoctoni” che hanno trovato nella fiera (Ruralia) di Gorizia, nella manifestazione Vinum Loci, con l’autorevole presenza del professor Scienza, una tribuna davvero significativa ...
Il terroir mi porta all’autoctono, in particolare ad un rosso marchigiano, Lacrima di Morro d’Alba di un produttore che, come tale, si affaccia da poco sul mercato. Fino a qualche tempo fa infatti l’azienda agricola Marotti Campi, non vinificava, si limitava a produrre uva. Oggi alla sua guida è un giovane, Lorenzo Marotti Campi, che produce “Rubico”, un rosso-violaceo, fruttato, fresco e persistente, ottenuto appunto con 100% di Lacrima di Morro d’Alba ... Dalle Marche alla Campania ... sorprendente il “Taurasi '96 Cinque Querce” dell’azienda Salvatore Molettieri di Montemarano (Avellino) ... Tra i bianchi campani, mi ha impressionato “Vigna Perella” '99 del Viticoltore De Concilis di Frignano Cilento (Salerno) ... Sorprendente davvero è la barbera del podere il Palazzotto '99 Diano d’Alba (c’è pure il dolcetto) di Paolo Olivero, un vino dove c’è la mano di Beppe Caviola ... Last but not least un rosso, il Montescudaio Rosso 2000, che nasce in Toscana in località Poggio Montescudaio (Pisa) nella Fattoria Poggio Gagliardo ...