Il Sole 24 Ore

Distretti & Sapori - La globalizzazione del gusto minaccia le differenze tra i vini ... La globalizzazione non ha intaccato solo prodotti, cibi e ricette, come da più parti si cerca di far credere attraverso la demonizzazione di Mac Donald's, simbolo dell'hamburger. Un bersaglio assai facile, visto che si trova in ogni angolo del mondo. Pochi, anzi nessuno, tocca però il global ed i suoi effetti, per esempio, nel settore del vino. Un atteggiamento voluto o vantaggioso ? Premesso che il fenomeno della globalizzazione o, meglio, dell'omologazione del gusto porta al disconoscimento delle valenze dei distretti agroalimentari, quindi danneggia i territori portatori di diversità, il vino sta vivendo una fase di "uniformizzazione" senza precedenti ... La scelta dei vini dal gusto internazionale porta l'investimento laddove i costi sono più bassi o dove il rendimento è più alto nel breve termine, dimenticando che nei prossimi anni la grande offerta omogeneizzata porterà a ricavi meno attraenti. Non solo. I vini tutti uguali portano anche il consumatore ad un minor apprezzamento, indicatore di ricerca delle diversità. Perchè allora non diciamo "no global" anche al vino ?