02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Il Sole 24 Ore

Cragnotti: a Montepulciano l'ultimo week-end ... Squilla a vuoto il telefono della tenuta di campagna a Montepulciano. Squillano a vuoto anche i cellulari di famiglia. Da lunedì scorso, giorno del cda che aveva deciso il rinvio dell'assemblea che si è tenuta ieri, di Sergio Cragnotti non si hanno notizie. Ufficialmente è a Roma, ma ieri (vedi a pag. 3) non si è visto né al cda né all'assemblea Cirio. Gli ultimi momenti di riposo prima della "tempesta", Cragnotti li ha comunque passati nel weekend a Montepulciano, dove da anni possiede una tenuta e dove si rifugia nel fine settimana. L'azienda agricola Corte alla Flora, acquistata alla fine degli anni '80 e battezzata così in omaggio alla moglie, è aggrappata alla collina di Cervognano, nel cuore di produzione del vino Nobile di Montepulciano, e comprende una villa padronale d'inizio secolo, una cantina ultramoderna, una casa colonica abitata dal fattore. Intorno 90 ettari di proprietà, di cui 23 a vigneti e, di questi, 13,9 iscritti all'albo del vino Nobile di Montepulciano. Per anni però Cagnotti ha prodotto solo per sé e per gli amici. Nel 2000, conclusi i corposi investimenti effettuati nei vigneti (in gran parte reimpiantati) e nella cantina, ha deciso di affrontare il mercato e nell'aprile scorso ha debuttato alla rassegna Vinitaly di Verona un Nobile dall'etichetta «Corte alla Flora», 73mila bottiglie che salgono a 100mila con gli altri vini di Corte alla Flora, il Rosso di Montalcino e il Nobile riserva, ma il progetto del finanziere romano prevede l'espansione fino alla soglia di 500mila bottiglie. Accanto al vino l'azienda di Cragnotti produce la grappa di Nobile e l'extravergine di oliva tipico di Montepulciano.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su