02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Il Sole 24 Ore

Etichetta “etica” per il rosso Obvius ... Un vino fatto di sola uva sembrerebbe un fatto ovvio. Ma così non è, perché modelli diffusi di produzione tollerano la presenza di solfiti, lieviti selezionati e tannini aggiunti. Non alla cantina Salcheto dì Montepulciano, dove il presidente Michele Manelli e il suo comitato scientifico conducono da molti anni una partita ambiziosa sul terreno della qualità, della biodiversità e di una sostenibilità non astratta, ma sostanziale e quantificata. Ecco allora la novità Obvius, che esce in questi giorni sul mercato con la vendemmia 2012 e si aggiunge alle altre sei etichette (tra cui l’ottimo Salco). Prodotto unicamente con le prime scelte di vigne giovani di Sangiovese, viene vinificato per gravità in vasche senza uso di pompe meccaniche ma solo con la Co2 autoprodotta. La maturazione di quattro mesi avviene sempre in acciaio sotto pressione in assenza di ossigeno. Un vino “etico” che non trascura la coerenza territoriale: è un’elegante versione di Rosso di Montepulciano di grande freschezza, con un frutto integro e vivace e una bella vena minerale. La toscana Salcheto, sviluppata su oltre 4 ettari (di cui 33 a vigneto), è oggi anche la prima azienda viti- vinicola europea ad aver ottenuto una certificazione (Csqa) Carbon Footprint per contabilizzare le emissioni di gas serra di una bottiglia di vino, dal lavoro in vigna fino al trasporto verso il consumatore finale. Nel 2011 è stata costruita una nuova cantina di 3.400 mq con giardino verticale, in grado di essere totalmente autonoma dal punto di vista energetico, grazie a collettori solari sulla terrazza, utilizzo di biomasse prodotte in azienda e recupero di ventilazioni naturali e di energia geotermica.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su