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Il Venerdi' Di Repubblica

La bottiglia - Da America e Germania, ma il Chianti è questione di famiglia. Gli Shmelzer (padre tedesco, mamma Usa) hanno rilevato una vigna a Monte Bernardi. Ecco i risultati ... Una caso di serendipity, forse. Certo è che quando la famiglia Schmelzer (papà tedesco, mamma americana) ha scoperto la fattore di Monte Bernardi, a Panzano, ha deciso che quello era “il” posto. Giramondo per lavoro, figli instradati, ecco la casa dove trovarsi tutti insieme.
Jennifer, ingegnere civile, aveva voglia di cambiare attività. Michael, più lauree tra cui enologia, si voleva mettere alla prova. Forse arriverà anche il terzo fratello, David, ora negli Usa per un master. A Monte Bernardi c’era una tenuta con cinque ettari di vigna di oltre 30 anni e il proprietario, Stak Aivaliotis, faceva vini ottimi. Avrebbe venduto solo a qualcuno che continuasse il suo lavoro. Jennifer e Michael lo hanno convinto, così come convincono i loro vini. Propongono il ricercato uvaggio bordolese Tzingana, il Sa’etta (Sangiovese), questo Chianti Classico Monte Bernardi e un Rosé delizioso (fermentato in barriques usate e affinato più di un anno).
Seduce, il Monte Bernardi 2004. Eccolo: rubino brillante, ampio bouquet, dalla viola ai piccoli frutti neri a soffi speziati. Sapore succoso, ben strutturato e sostenuto da tannini nobili, equilibrato, di lunga persistenza. Dà gioia ... Sui 15-16 euro.

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