Il Venerdi Di Repubblica

Un Rivera vincente porta La bandiera dei vini di Puglia ... Una tenuta, ad Andria, ha lo stesso nome del «Golden boy». E fa gol con questo rosso dedicato a Federico II... Nome vincente, Rivera. Famoso anche agli astemi, anche per i non milanisti, quello di Gianni, «Golden boy» a Wembley, 1963. Pure nel mondo del vino ha un valore chiaro: portabandiera dei vini pugliesi. È il nome della tenuta (e dell’azienda) della famiglia De Corato, attiva ad Andria con Giuseppe fin dall’inizio del ‘900, ma ufficialmente fondata nel 1950 da Sebastiano. Con l’impegno e l’orgoglio di imbottigliare, e non più vendere sfusi, i buoni vini da vitigni tipici. L’hanno fatto con successo e sono andati oltre, anche con varietà importate (Sauvignon e Chardonnay).
Oggi, su 85 ettari di vigna specializzata, Sebastiano e il figlio Carlo fanno nascere vini di grande impatto, attuali ma con le radici nelle tradizioni. Come Il falcone, da Nero di Troia e Montepulciano, o questo Puer Apuliae, da Nero di Troia in purezza. Ottenuto da un clone ad acino piccolo, selezionato dalle più vecchie vigne, è dedicato a Federico II di Svevia (detto Puer Apuliae), l’imperatore umanista cui si deve Castel del Monte, oggi patrimonio dell’umanità per l’unesco. È un rosso intenso e solenne, scurissimo e molto ricco al naso (frutti neri, spezie, refoli balsamici), imponente al gusto, levigato, lungo, armonico. A Milano alla Botticella, a Roma da Bulzoni sui 30 euro.