Il Venerdi’ Di Repubblica

II vino di Capezzana: dolce, santo e campione del mondo ... L’etichetta che ha vinto l’“international wine challenge” di londra. Da vietare a chi vuole inzupparci i cantuccini... II vino dolce campione del mondo per il 2007 è stato giudicato, all’“nternational Wine Challenge” di Londra, il Vin Santo di Capezzana, già premiato molte volte con la medaglia d’oro nello stesso concorso. Vino eccellente, da negare a chi nelle trattorie toscane lo chiede per inzupparci i cantuccini. Lo beva chi sa apprezzarlo, chi legge bene le etichette: il Vin Santo non è un “vino liquoroso”, come dichiarato da troppi produttori. Nella tenuta di Capezzana, i Contini Bonacossi lo fanno da sempre (12 secoli di viticoltura alle spalle) come dovrebbe essere fatto. Da uve Trebbiano (90 per cento) e San Colombario, appassimento naturale fino a febbraio, vinificazione tradizionale in caratelli da 100 litri (castagno, ciliegio, rovere), riposo di cinque anni prima della bottiglia. Ecco il 2001: oro intenso il colore, cornucopia di profumi ben amalgamati (fiori gialli, frutta candita e secca, agrumi, refoli balsamici). Al palato è ricco di dolcezza schietta e complessa insieme. Da affiancare ai dolci, ma senza fare zuppetta. La mezza bottiglia a Milano da Pierleoni, a Firenze da Vignoli, a Roma da Trimani, fra 23 e 29 euro.

Vin Sanyo di Carmignano 2001

Capezzana

Carmignano (Prato).