Il Venerdi' Di Repubblica

La Spagna chiama le archistar per progettare i suoi vigneti ... Grandi firme, da Calatrava a Norman Foster, impegnate nella ristrutturazione delle aziende vinicole... Vigneti e architettura d’avanguardia. A prima vista, un binomio insolito; nei fatti, un’accoppiata vincente e sempre più diffusa. In Spagna, che si conferma una volta di più laboratorio, è partito un restyling dei vigneti che vede impegnate alcune delle migliori firme dell’architettura e del design contemporanei. Varie “bodegas” (aziende vinicole) spagnole stanno, infatti, dando spazio a vere sperimentazioni architettoniche, arricchite da futuristiche tecniche bioclimatiche. La Bodega Ysios (al centro della regione, grande produttrice di vini, della Rioja) è stata rivista da Santiago Calatrava, la Bodega Portia (a Ribera del Duero, costata 25 milioni) è firmata da Norman Foster, mentre il super post moderno Frank Gehry (l’autore del Guggenheim di Bilbao) ha realizzato la Città del vino di Elciego (sempre nella Rioja). Ma i vigneti sono anche palestre per i giovani talenti dell’architettura spagnola, come Jesús Manzanares, che ha progettato la Bodega Enate, e Jesús Marino Pascual, che ha disegnato la Bodega Darien).