Il VenerdÌ Di Repubblica

L’anguilla? Col mosto è una favola ... Al Salone del Gusto la chef Massimo Bottura presenterà “L’anguilla che risale il Po”, il nuovo piatto ispirato a una favola che raccontava ai suoi figli... “C’era una volta un’anguilla vanitosa che amava sguazzare nei fondali bassi, nell’umido, e il suo umido preferito era quello della cipolla, così dolce e profumato. Sentendosi diversa e più bella decise di risalire il Po verso le terre dell’uomo. In questo viaggio trovò prima la polenta in Veneto, di cui si innamorò subito, e decise di portarsela dietro. Poi, nel Mantovano, rimase inebriata dalle mele antiche, le mele campanine piccole come lei, acide e profumate, e anche queste entrarono nel suo borsello. Distratta da tutti quei profumi e quel movimento, prese una deviazione e iniziò a risalire il Secchia. Nella Bassa modenese senti il profumo del mosto d’uva cuocere e di nascosto rubò una boccetta di saba. In tutto questo risalire e distrarsi, annusare e rubacchiare si ritrovò ad avere bruciato l’umido della cipolla, proprio mentre stava passando per Modena. Ma era troppo vanitosa perché le importasse davvero, così si spalmò ben bene quella gustosa saba per riuscire a mantenere l’umido che tanto amava e si mise a prendere il sole in quel di Modena. Ed è proprio così che si ritrovò servita su una porcellana bianca: sdraiata, attorniata dai ricordi del suo viaggio, cipolla bruciata compresa!”.