Il Venerdì Di Repubblica

Un vino quotidiano eppure grande. E con un cuore così ... Dove: La Morra. Firma: fratelli Revello. Nomi: Enzo e Carlo. In frazione Annunziata hanno casa, cantina e agriturismo. Sebbene la famiglia curasse la vigna da generazioni, loro volevano un lavoro diverso e altrove. Come succede- molto spesso, dopo qualche anno sono tornati alla casa e alla terra. Hanno 17 ettari di vigne nelle zona più vocata di quel santuario del Barolo che è La Morra. Crus dai nomi cari agli appassionati (Gattera, Conca, Giachini, Rocchedell’Annunziata) si traducono in altrettante etichette. I Revello devono molto al compaesano Elio Altare, mitico produttore. “Ci ha fatto capire la nobiltà del viticoltore, ci ha insegnato tutto”. Hanno imparato bene. Non solo le grandi versioni di Barolo, anche Insieme (vino “etico”, ogni bottiglia finanzia gli scopi sociali dell’omonima onlus), Nebbiolo, Dolcetto e Barbera. Anzi, due Barbera: la selezione Ciabotdu Re, da vigne vecchie, e questa poderosa versione d’annata. Vino quotidiano eppure grande: fragranza fruttata, bella e polputa struttura, gusto pieno. E ottimo rapporto qualità-prezzo. Ad Alba (Cuneo) all’enoteca Le Torri, a Borgosesia (Vercelli) da Barberis, sui 9/10 euro.

Barbera d’Alba 2013 Fratelli Revello La Morra (Cuneo)