Il VenerdÌ / Repubblica

Se il Sulcis è dolce e gagliardo ... Forte rosso è l’ultima creazione, per ora, della Cantina Mesa. È la realizzazione di un desiderio del patron, Cavino Sanna, famoso pubblicitario che ha nel cuore la Sardegna e i suoi vini. “Voglio fare un vino unico, diverso, solo nostro. E dolce”, Naturalmente, da vitigno indigeno. Desiderio esaudito dal bravo enologo Stefano Cova. Forte rosso è un Carignano del Sulcis. il più nobile dei vitigni isolani a bacca nera. Passito. Viti coltivate ad alberello, a piede franco, sui terreni sabbiosi della piana di Porto Pino che già hanno dato contenuto a etichette dai nomi suggestivi (Buio, Moro, Giunco, Opale). Vendemmia surmatura e appassimento sui graticci, in fruttaio, fino a perdere il 50 per cento del peso dell’uva. Vinificazione con macerazione, Affinamento in legno per sei mesi, altri tre in bottiglia. Risultato: “Un grande successo” dice il direttore Luca Fontana. Delizioso l’assaggio: bello il calore, rubino vivida, profumi scuri e freschi di flora mediterranea e frutti di bosco, anche in confettura e caramellati. Gusto ricchissimo
ma non sciropposo, dolcezza gagliarda. La bottiglia da 50 centilitri a Bergamo all’enoteca San Tomaso, a Cagliari da Cronta sui 24-25 euro.