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COLDIRETTI

Italia regina del turismo enogastronomico: il 23% degli stranieri la sceglie per la cucina

Coldiretti rivela che i turisti stranieri spendono il 40% del budget per mangiare. E una volta tornati a casa continuano a comprare made in Italy
Coldiretti, ENOTURISMO, Italia
Italia regina del turismo enogastronomico

Musei? Souvenir? No, i turisti stranieri che trascorrono le loro vacanze in Italia spendono per mangiare: a dirlo un’analisi di Coldiretti sullo studio di Confturismo Confcommercio dei dati Isnart Unioncamere, che rivela come il 40% di ciò che spendono gli stranieri in vacanza sia destinato alla tavola, e quindi ai pasti al ristorante, nelle trattorie, nelle pizzerie e negli agriturismi, ma anche per il cibo di strada. Praticamente, quanto spendono per mangiare i visitatori del Belpaese è circa il doppio di quanto spendono per l’alloggio.
La tendenza per cui l’offerta enogastronomica fosse importante, se non fondamentale, per la scelta dell’Italia come meta di vacanze era già stata sottolineata: per la Coldiretti ne tiene conto quasi uno straniero su quattro, pari al 23%, che riconosce nell’Italia il Paese della buona cucina, il 16% dei monumenti a pari merito con la moda, il 15% della pittura/scultura e il 7% del design e il 5% della musica e del teatro (dati Ipsos per Enit). E il 59% dei turisti stranieri continua a comprare prodotti italiani una volta rientrato in patria, una tendenza, precisa Coldiretti, che riguarda il 25,9% dei visitatori francesi, il 22,5% di quelli tedeschi e il 16,9% di quelli del Regno Unito. Una tendenza che assegna all’Italia la leadership nel turismo enogastronomico conquistata, conclude la Coldiretti , anche grazie alle 294 specialità Dop e Igp registrate a livello comunitario, i 523 vini Docg, Doc e Igt e i 5.065 prodotti tradizionali censiti dalle regioni.

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