L'espresso

La Bottiglia - Nebbiolo da signori ... Quella sottile striscia di colline moreniche che nasce subito a nord di Novara e sale, costeggiando il fiume Sesia, fino ai piedi delle Alpi, ha una lunga tradizione viticola e - come la vicina Gattinara - può vantare uno stretto legame con il vitigno Nebbiolo. Purtroppo però negli ultimi decenni le cose sono cambiate, la superficie vitata si è sensibilmente ridotta così come la notorietà di questi vini, tanto che dalle quattro denominazioni presenti (Fara, Sizzano, Boca e Ghemme) solo quest'ultima ha saputo mantenere una certa visibilità sul mercato. E in fondo proprio Ghemme è anche l'unica doc che negli ultimi anni ha saputo esprimere di tanto in tanto alcuni vini di rilievo, grazie soprattutto alla determinazione della famiglia Arlunno e ai suoi cru dal nome latineggiante (Collis Breclemae e Collis Carellae). Quest'anno a colpire nel segno è stato però il Signore di Bayard 1997, un Ghemme di scuola moderna che riporta alla mente la grande prova della vendemmia 1990. Struttura dunque solida, tannino vivo e grintoso, ma nessuna traccia di quelle spigolosità acide che spesso frenano i nebbiolo di queste zone (tel: 0163/840041).