02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

Sagrantino Montefalco, un simbolo dell’Umbria ... In passato ha corso il rischio di estinguersi, coltivato su pochissimi ettari nel territorio intorno a Montefalco, in provincia di Perugia, quasi abbandonato per le sue rese basse e irregolari. Il Sagrantino Montefalco è il vino umbro più in ascesa ed è, infatti, diventato, uno dei simboli di questa regione. L’apprezzamento di questa Denominazione di origine controllata e garantita è confermata dai numeri: 529.200 bottiglie prodotte nel ‘98; 1.666.900 quelle del 2004, in commercio dal giugno 2007.
Il sagrantino nasce come vino passito, ma si afferma grazie alla versione secca, abbinabile con la cucina contadina umbra. Proprio Montefalco, da oggi a domenica, ospita i consiglieri nazionali e i rappresentanti della Giunta esecutiva dell’Associazione italiana sommeliers: grazie alle visite nelle cantine, organizzate dal presidente del Consorzio Lodovico Mattoni, e alle degustazioni guidate dall’Ais Umbria, i sommelier potranno conoscere i prodotti di questo territorio conosciuto non solo per i suoi vini (Sagrantino, Rosso di Montefalco, Rosso Riserva e Bianco) ma anche per le bellezze artistiche: ricordiamo tra le altre la Chiesa Museo di San Francesco e le vasche dei frati francescani.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024