02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

Bianchi, rossi e cibi genuini ... Tra produttori consolidati e nuove leve, cucina d’autore e olio d’oliva... Vino. Cucina d’autore. E, da quest’anno, anche i grandi prodotti dell’agroalimentare del nostro paese. È un’edizione di Vinitaly (info: tel. 045.8298111 – www.vinitaly.it) da non perdere, quella che ha preso il via ieri a Verona, e che proseguirà fino a lunedì 2 aprile. Innumerevoli, e tutte di rilievo, le novità 2007.
Il protagonista è “Bacco”. Per gli enofili, due alternative. Assaggiare con i produttori. Nei padiglioni, 4200 espositori. Ergo, c’è solo da decidere se avvicinare vignaioli famosi come Antinori, Berlucchi, Biondi Santi, Braida, Ferrari, Forte, Tedeschi, Umani Ronchi, prima grande cantina ad aver scommesso sul biologico certificato. Oppure se muovere alla scoperta di qualche nuovo talento. Tra questi, da conoscere Perla del Garda, che realizza un Lugana emozionante. Cà Nova di Bogogno, che firma Ghemme inaspettati. Oppure approfittare delle degustazioni organizzate e guidate. In questo caso, di particolare interesse gli incontri curati dalla Associazione Italiana sommelier. Poi “Taste & dream”, l’evento che vede “produttori mito” come Bellavista, Lungarotti, Caprai, Martinetti, Mauro Mascarello, Castellare, Satta e Speri, presentare il loro vino più blasonato, in degustazione verticale di millesimi ormai introvabili.
O ancora, “focus” su produzioni locali, tra cui si segnalano chicche come “Rosa classico”(info: www.gardaclassico.it) che oggi (ore 12 – 15) sarà occasione per scoprire vini di grande fascino, ma poco noti, come i migliori chiaretto del Garda o “Viaggio in Romagna” (Info: tel. 054561141 ), che domani (10.30 – 12) vedrà Consorzio Vini di Romagna, Casa Artusi, Romagna Terra del Sangiovese, in collaborazione con l’Assessorato all'Agricoltura della Regione Emilia-Romagna e l’Enoteca Regionale di Dozza, proporre il meglio dell’enologia di una terra che sta dimostrando il suo potenziale qualitativo.
Ma se bianchi, rossi, e bollicine, sono le star della fiera. Ruolo di primo piano, quest’anno è riservato anche ad agroalimentare e cucina. Cose buone? A Sol, innanzitutto. Ovvero al salone internazionale dell’olio extravergine d’oliva, con gli oli di 300 produttori. Ma anche salumi, formaggi, pasta, riso, cioccolato, miele, dolci. In uno spazio (Padiglione C), “Anteprima Agrifood”, che è una delle grandi novità di Vinitaly 2007. Qui, ogni giorno, nel segno di “Golosario” e “Ascolto del vino”, i best seller di Papillon cui ogni ghiottone non può rinunciare, da mattina a sera, golosità e vino con le performance a tutta gola di alcuni campioni dell’artigianato del gusto nazionale.
Grande cucina? Per gli amanti del mangiarbene, l’appuntamento è a Ristorante d’Autore (info e prenotazioni: tel. 3482700961), l’evento che ogni giorno a Vinitaly celebra un intrigante marriage tra vini e cibi, grazie alla fantasia e al talento di alcuni grandi chef tricolori. Dopo Piero Bertinotti del Pinocchio di Borgomanero che ha curato l’inaugurazione, oggi è la volta di Herbert Hintner dello Zur rose di Appiano, quindi, domani di Luca Brasi de La Lucanda di Osio Sotto, domenica di Simone Lugoboni de L’oste scuro di Verona, lunedì di Massimo Spigaroli del Cavallino Bianco di Polesine Parmense.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024