La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

Grandi bottiglie a piccoli prezzi ... Il Muller Thurgau fa parte di quella schiera di vini aromatici che “sentono” le mode, nel bene e nel male. Vitigno dell’arco alpino per eccellenza (incrocio tra Riesling e Sylvaner), vuole altitudine e forti escursioni climatiche per dare il meglio di sé. Negli anni ‘80 e ‘90 ha dilagato ovunque nella Penisola, spinto da consumi crescenti, declinato a fare quantità (l’abbiamo trovato perfino in Sicilia, nel Trapanese) o in improbabile versione “frizzantino”. La cantina trentina La Vis è da sempre uno dei migliori interpreti del Muller (cui dedica ogni anno una rassegna, a luglio), insediata in una location (Valle di Cembra) che è habitat ideale per questo bianco intenso e fruttato, che sa di fiori alpini, non sdolcinati, ma austeri, verdeggianti. “Maso Roncador”, un cru proveniente dalla omonima microzona, è la bottiglia giusta per riscoprire un vino secco e morbido, persistente, quasi croccante in bocca, perfetto nell’equilibrio tra frutto e acidità. Un bianco fresco, senza legno, che esalta aperitivi robusti o anche a tutto pasto su pesce e carni bianche.
In enoteca attorno ai 10 euro. Muller Thurgau Maso Roncador, La Vis e Valle di Cembra.

Info: www.la-vis.com