La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

Grandi bottiglie a piccoli prezzi ... Qualcuno l’ha definito il miglior Frascati di tutti i tempi. E in effetti questo Luna Mater, lanciato in occasione dei 50 anni della cantina Fontana Candida, stupisce. La maison di Monteporzio Catone recupera la più nobile tradizione del Frascati (con le uve del territorio malvasia di Candia e del Lazio, greco e bombino) e la ripropone in un contesto di grande raffinatezza, anche nel packaging (etichetta ‘firmata’ dall’artista romano Domenico Bianchi). Il celebre ‘bianco dei Papi’, che dall’agro Tuscolano arrivava in grandi botti nelle osterie della capitale a dissetare romani e pellegrini, è stato per secoli sinonimo di vino beverino, facile. Fontana Candida, di proprietà del Giv (Gruppo italiano vini), ha rilanciato la denominazione Frascati in Italia e nel mondo con una politica attenta ai numeri ma anche alla qualità (e al prezzo). Il Luna Mater è la punta di diamante della cantina: non sembra un Frascati, ma quei bianchi alsaziani profumati e muscolosi. Più di 14 gradi, colore giallo oro lucido, profumo intenso e ampio di frutta esotica. In bocca secco e pieno, con note di pera matura e mandorla. Un bianco importante ma di grande bevibilità. Lo preferiamo freddo (8 gradi), trionfante sui classici della cucina romana: gricia, cacio e pepe, minestra di ceci, abbacchio. Sorpresa finale: in enoteca sui 13 euro.
Luna Mater 2007, Frascati superiore Doc, Fontana Candida.
Info: www.fontanacandida.it