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La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

Il treno Ntv parte entro l’anno. Il pasto? Servito in poltrona ... La scommessa dell’ad Sciarrone. Ristorazione affidata a Eataly... L’alta velocità privata partirà entro l’anno. A bordo il pasto sarà servito in poltrona e costerà meno. Il servizio è stato affidato al leader di settore Eataly... Si parte. “Il primo viaggio lo faremo entro l’anno, settimana più, settimana meno”, assicura l’ad di Ntv (Nuovo trasporto viaggiatori) Giuseppe Sciarrone. La società privata, concorrente delle Ferrovie dello Stato, è convinta che i nodi burocratici denunciati da Montezemolo (“In Italia si proteggono i monopoli”) siano vicini a essere sciolti. “Siamo fiduciosi che le regole di accesso saranno corrette”, dice diplomaticamente Sciarrone. La fiducia dell’ad nasce dal fatto che le prove per l’omologazione dei treni di Ntv (25 convogli, ciascuno con 11 vagoni, costruiti da Alstom) vanno avanti in modo spedito: “È l’unico tassello che rimane per poter partire”. Con i suoi treni (si chiameranno Italo) Ntv punta a fare concorrenza a Trenitalia nell’alta velocità e collegherà le nove città (Salerno, Napoli, Roma, Firenze, Bologna, Milano, Torino, Padova, Venezia) in cui già esiste la strada ferrata in grado di sopportare convogli che viaggiano a 300 chilometri l’ora. I programmi di Ntv prevedono che il primo collegamento a essere attivato sarà tra Napoli e Milano con fermate intermedie a Roma, Firenze e Bologna. Entro la metà del prossimo anno saranno collegate anche tutte le altre città. La direttrice tra Roma e Milano è la più redditizia, tanto che il treno ha surclassato l’aereo sul collegamento Roma-Milano e viceversa. Gli ultimi dati dicono che su 100 viaggiatori, 55 usano il treno, 35 l’aereo e 10 l’automobile. In attesa del primo disco verde a Italo, la società sta mettendo a punto i servizi a bordo. Su tutti i convogli ci sarà la connessione internet a banda larga. E su Italo non ci sarà la carrozza ristorante, ma tutti i pasti verranno serviti direttamento al posto in una confezione che contiene il cibo in vaschette di vetro. Il servizio di catering è stato affidato alla società Eataly, leader del settore. Il pasto si potrà acquistare insieme al biglietto, o durante il viaggio. “I prezzi saranno significativamente inferiori rispetto a una vettura ristorante”, ha anticipato Sciarrone. Secondo le stime di Ntv nel primo anno saranno almeno 300mila i pasti che verranno acquistati. A Roma la stazione di riferimento per i treni Ntv sarà quella Ostiense in cui la società sta costruendo un megaristorante da 15mila metri quadri. “Sarà uno dei più grandi al mondo”, ha sottolineato Sciarrone.

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