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La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

Grandi bottiglie a piccoli prezzi ... Gli aromi di Tramin ... Aromatici o ruffiani? Questo è il problema. Il confine è labile. È un po’ come per i profumi, dalla fragranza inebriante al mal di testa il passo è breve. La moda ha imposto i vitigni dal naso ricco, variegato, speziato, soprattutto presso il pubblico femminile, ma senza freschezza, dinamismo, mineralità si scivola nel manierismo, nel barocco, nel bicchiere piatto, ‘senza qualità’. Dei 4 aromatici classici il Gewurztraminer (gli altri sono Brachetto, Moscato e Malvasia) è quello più gettonato. Termeno (Tramin in tedesco) è la culla di questo vitigno coltivato sulle terrazze a 400 metri d’altitudine affacciate sulla conca della Bassa atesina. I terreni impastati di porfido e calcare danno eleganza ed equilibrio mentre i grandi sbalzi termici tra notte e giorno e il vento del vicino Garda concentrano profumi nitidi e straordinari. La Cantina Tramin, seconda realtà cooperativa dell’Alto Adige, ha costruito la propria immagine sull’eccellenza dei bianchi aromatici ma anche sul carattere di certi rossi, come il Pinot nero coltivato nella vicina frazione di Montagna, terroir d’elezione per la scontrosa uva borgognotta. Willi Stuerz è l’anima e il cuore di Tramin dove le moderne tecnologie (torchiatura a gravità) sono al servizio di una materia prima prodotta su fazzoletti di vigna tramandati di generazione in generazione. Nella linea monovarietale il Gewurztraminer 2011 è un piccolo classico. Il naso è nitido e vibrante di toni agrumati e frutta esotica; profumi suadenti che introducono a un gusto ricco, sapido e minerale. In enoteca circa 11 euro.
Info: www.cantinatramin.it

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