02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

Il Chianti classico vuole il “Pit stop” ... Pit stop: dalla Formula Uno al
vino. Pit stop è lo slogan ironico
dei 600 produttori del Consorzio
del Chianti Classico contro il Piano
di indirizzo territoriale (Pit)
varato dalla Regione. Un tomo di
3mila pagine che, a detta del presidente
del Consorzio Sergio Zingarelli,
ingesserebbe i 30mila ettari
dell’area del Chianti impedendo
nuovi vigneti rispetto ai 7mila ettari
attuali. Il Piano infatti conterrebbe
“norme generiche e ambigue
” per la tutela del paesaggio e
del territorio dal punto di vista
idrogeologico.
Il che indurrebbe i sindaci a regolamenti
restrittivi per il timore di
incorrere in violazioni. E sarebbe
Giuseppe Liberatore
un delitto con questa crisi: il
Chianti classico continua ad aumentare
fatturato ed export. Su
cento nuovi ettari di vigna troverebbero
occupazione 30 persone,
sugli stessi ettari lasciati a pascolo
avrebbe lavoro una sola persona.
Senza contare l’indotto del turismo
portato da un vino arcinoto
nel mondo. Quanto al dissesto
idrogeologico, Zingarelli assicura
che non si è mai saputo di frane
causate da nuove vigne. Ben più
efficaci - secondo il Consorzio -
sarebbe difendere il territorio
usando strumenti finanziari come
ha dimostrato l’esperienza.
“In Francia - dice Giuseppe Liberatore,
direttore del Chianti Classico
- non c’è nessuno problema
ad impiantare nuove vigne anzi
vengono incentivate. Del resto -
aggiunge - questo Pit, contro cui
sono tutti, è in contraddizione
con la legge urbanistica della Regione
che sostiene che non vi possono
essere prescrizioni sul tipo
di attività economica in un territorio
”.
All’insegna del “Pit stop” anche
la gran fondo ciclistica del
Gallo Nero allestita dal Consorzio
per domenica con partenza a
Radda dalla House of Chianti: un
tracciato di 135 km, 79 per i cicloturisti,
sulle strade del Chianti.
Al vincitore tanto vino quanto peserà
all’arrivo. Già oltre 300 i partecipanti,
molti da Danimarca e
Francia.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024