La Nazione

Fuoristrada tra i vigneti: il 23 e 24 maggio il Belguardo Wine Trail Experience tra Siena e Grosseto … Fino a qualche decennio fa il privilegio di attraversare una campagna selvaggia e al tempo suggestiva come quella maremmana, dove le radici della cultura e della tradizione si fondono in un'insolita armonia, era riservata forse solo ai butteri, abili nel guidare i loro cavalli in percorsi impervi. Oggi, forse con meno empatia con la natura e la sua forza ma con un ritrovato interesse per le origini storiche e l'evoluzione dei territori, si salta a bordo di un fuoristrada per avventurarsi in un percorso attraverso le località «inedite» della Maremma Toscana alla ricerca di un'originalità e di una genuinità proprie di territori incontaminati. Il Belguardo Wine Trail Experience, una prova che unisce abilità di guida e conoscenza dei percorsi, promossa dai Marchesi Mazzei in occasione della presentazione dei nuovi vini della Tenuta Belguardo, si snoderà attraverso itinerari immersi nella natura, fuori dalle rotte abituali, con tratti di fuoristrada tecnico pensati per un turismo «avventura» di qualità e due tappe tra le tenute del Castello Fonterutoli (Castellina in Chianti) e la Tenuta Belguardo (a sud di Grosseto, nei pressi di Scansano). L'idea nasce dal desiderio della famiglia Mazzei di inaugurare una piacevole commistione fra tradizioni familiari, culture territoriali e innovazione verso il futuro. Adesso, con i nuovi vini della Tenuta Belguardo «puntiamo a un prodotto di eccellenza in una nuova area di grande interesse - commenta Francesco Mazzei, amministratore delegato insieme al fratello Filippo del Castello di Fonterutoli - con un Igt che vuole divenire un nuovo prodotto di punta della Maremma Toscana e ci auguriamo dell'enologia del nostro paese. Nel contempo intendiamo valorizzare un territorio a noi molto caro con forte vocazione vitinicola, cercando di individuarne la vera anima, l'essenza più profonda e la sua origine storica e culturale».
Dieci equipaggi - formati da operatori e giornalisti specializzati - intrecceranno una sorta di sfida articolata con domande e prove di abilità inerenti i percorsi attraversati, con la loro storia, la cultura e i personaggi illustri che ne hanno valorizzato l'immagine ed esportato il pregio all'estero. Partendo dal Castello di Fonterutoli, gli equipaggi, che si muoveranno a bordo di una flotta di potenti fuoristrada, percorreranno in due giorni (23 e 24 maggio) la parte più a sud del Chianti Classico (Vicarello) per entrare nella Maremma orientale al confine con il territorio di Montalcino con tappa a Saturnia e alla Cantina di Scansano (dove si terrà la presentazione ufficiale del vino Tenuta di Belguardo). Il giorno dopo l'itinerario porterà i partecipanti al Wte verso la costa maremmana, con un percorso fra strada e fuoristrada con arrivo alla Tenuta di Belguardo.