La Nazione

Chianti, un rosso particolare ... Vino rosso particolare il Chianti Classico «Duemila Dievole», pregiata firma che si trova anche nelle più importanti enoteche fiorentine. A parte il fatto che il 17 novembre del '99 fu benedetto da Papa Giovanni Paolo II quando ancora non era un vino «fatto» (anticipava nel nome il cambio del millennio), la novità è che una quota del ricavato delle vendite serve per finanziare la «clown-therapy» negli ospedali per bambini. Iniziativa che interessa anche il Meyer di Firenze. La direzione di Dievole ha scritto che «Vladimir e Yuri Olshansky sono dottori dell'anima e 'street performers'. Mettono in atto la clown-terapia negli ospedali per bambini dando iniezioni di vita. Con 'Duemila', Dievole dona centomila euro all'iniziativa della clown-terapia e promuove la missione degli Olshansky dal loro ospedale base in Toscana, il Meyer di Firenze». Il rosso «Duemila» è stato apprezzato nei giorni scorsi anche dall'ex vicepresidente americano Al Gore che ha visitato lo show-room di Dievole a Castellina in Chianti. L'ex numero due della Casa Bianca è giunto con la moglie e due amici avvocati, e c'è stata una cena di quelle da ricordare. Uno degli amici, un avvocato della Casa Bianca, ha lasciato scritto: «tra le serate migliori». «Ritorneremo» ha detto Al Gore congedandosi. Marco Bettìo, dello show room di Dievole, ha spiegato la serata: «Persona che mette a proprio agio, Al Gore, ci si entra subito in sintonia. Ha cominciato con dei bianchi, mentre il nostro maestro di vigna lo consigliava sull'assaggio dei salumi toscani. Tra i vini ha apprezzato il nostro Novecento, e appunto il Duemila».