02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

La Nazione

Grandi terre, grandi vini. La scommessa dei rossi ... Le anteprime confermano: 2006 ottimo... Il vino riparte dal territorio. Anzi, dal terreno: senza i lacci della burocrazia ottusa, ma in un accordo di governo tra amministrazioni e produttori, con la scienza che vigila sullo sfondo. Il traguardo, forse nemmeno tanto lontano, è ambizioso: classificare le zone. Detto in soldoni, arrivare anche in Toscana al cru, come in Francia: la bottiglia che identifica il podere, la vigna. E la relativa qualità. È la scommessa, e la vera grande novità di questa Settimana delle Anteprime, il consueto appuntamento con il quale i grandi rossi a base Sangiovese (Chianti Classico, Nobile di Montepulciano, Brunello di Montalcino) si presentano agli addetti ai lavori. Con le consuete liturgie che includono nel pacchetto anche i rischi da spot system, da comunicazione gridata, da informazione drogata. Ma c’è anche la sostanza, e ce n’è tanta.
A fare da apripista è il Consorzio del Chianti Classico, che ha dati di vendita in bella crescita, 260mila ettolitri nel 2006, un biennio esplosivo aperto con un +14% (il 2004 era stato anno nero) e chiuso con un ottimo +5%, con gli Usa che si accaparrano il 30% del prodotto, storico sorpasso sul mercato interno attestato al 27%, mentre tiene la Germania con il 10% degli acquisti. Dati buoni, ottima qualità, testata da centinaia di giornalisti e operatori di settore nei due giorni della Stazione Leopolda di Firenze: conferme dal 2005, grandi promesse dal 2006. Ma soprattutto la scommessa. Che sta tutta in una ricerca, finanziata dagli otto comuni del Chianti Classico e realizzata da due dipartimenti (Urbanistica e Scienze agronomiche) dell’Università di Firenze, e coordinata dai professori Paolo Baldeschi e Camillo Zanchi. Punta a costruire la "Carta del Chianti", insomma una nuova "costituzione" del territorio, «premesse importanti - dice il presidente del Consorzio, Marco Pallanti - per semplificare gli interventi sul paesaggio, ma anche per ripiantare, per scegliere i cloni, per definire zone omogenee». E’ la strada per i cru: lunga e non facile, si vanno a toccare i valori fondiari di 7mila ettari di vigneti, che voglion dire tanti soldi. Ma ci si dovrà arrivare.
Ma è tempo di stelle, per i grandi rossi di Toscana. Oggi tocca al Nobile di Montepulciano, che presenta l’annata 2004 e le riserve 2003: cerimonia alle 10 in Fortezza, con il presidente del Consorzio, Massimo Romeo, e il sindaco Massimo Della Giovampaola pronti a comunicare la valutazione attribuita da una giuria di esperti. Il Nobile viene da due annate a quattro stelle (su cinque): ci sono speranze più che fondate per un en plein del 2006. Una bella attesa, per i 321 produttori che nei quasi 2mila ettari di vigneti "sfornano" 8 milioni di bottiglie l’anno.
E a concludere la Settimana dei big, domani e sabato, sarà Montalcino. Con il lancio del Brunello 2002, annata "piccina" perché massacrata dalle piogge (e molti, a cominciare da Franco Biondi Santi, scelsero di non imbottigliare), ma anche della riserva 2001, che al contrario si annuncia di alto livello: ebbe quattro stelle all’anteprima, va sul mercato in 700mila bottiglie. Il 2002, per le 146 aziende che partecipano alla rassegna, significa "solo" 3 milioni di bottiglie, la metà del potenziale della zona. Ma intanto si affaccia ai bicchieri degli esperti anche il 2006: anche qui, la speranza è per le cinque stelle. Le premesse ci sono tutte.

Crescita
Il Chianti Classico fa segnare un + 5% a quota 260mila ettolitri Gli Usa diventano primo mercato: va oltreoceano il 30% di bottiglie
Montepulciano
Oggi in Fortezza la cerimonia che premierà le aspettative di 321 aziende capaci di produrre otto milioni di bottiglie l’anno
Dimezzato
Come da tradizione il week-end porta gli operatori a Montalcino Al lancio l’annata 2002, ridotta a metà produzione dalle piogge


Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su