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La Repubblica / Affari&finanza

Vino, un test nucleare per avere l’età ... Un innovativo test nucleare per decidere l’età di una bottiglia di vino pregiata. E’ quello che si accinge a speriementare, secondo Bloomberg News, Antique Wine Company, società di base a Londra specializzata in trading di bottiglie antiche.
La decisione è stata presa dopo che il miliardario statunitense William Kock ha citato in tribunale il commerciante di vini tedesco Hardy Rodensotck per aver messo in circolazione illegalmente bottiglie falsificate. Rodenstock nega. Ma intanto il procedimento legale va avanti. Di fatto l’incremento dei prezzi delle bottiglie pregiate, come tutti i beni di lusso, ha messo in moto l’industria della contraffazione di vini rari. Basti dire che una cassa di Lafite 1982, uno dei Bordeaux al top, è stato venduto da Christie’s a New York le settimane scorse per l’equivalente di 1.481 dollari a bottiglia.
E il mercato dei vini pregiati sta conoscendo un momento molto felice. Sta acquisendo un ruolo crescente nel campo degli investimenti alternativi, che insieme alle opere d’arte vengono scelti per metterli al riparo dagli alti e bassi del mercato azionario, bilanciando così i portafogli. Un fermento accentuato dal web. Su eBay c’è un continuo e crescente trading online di etichette pregiate. E la stessa Christie’s ha attivato le aste su Internet.
Antique Wine Company ha deciso così di procedere con il test hitech prima di vendere 48 bottiglie di Lafite Rotshchild che hanno più di 200 anni di vita, alcune risalgono al 1787. La compagnia londinese è riuscita a mettere insieme questo stock, rilevando etichette dalla famiglia Rotschild, da ristoranti francesi e da collezionisti privati. Bottiglie di diverse annate e diversi formati, comprendono anche magnum, doppie magnum, fino ai sei litri del formato imperiale. Si stima che la collezione, che sta per essere venduta tramite una transizione privata e non all’asta, potrebbe generare tra 1 e 3 milioni di dollari.
Il test, secondo quanto dichiarato dalla compagnia, si basa sulla combinazione di analisi con isotopi nucleare e raggi gamma e un fascio di protone. Un test capace di determinare con esattezza l’età del vetro di ogni bottiglia. Certo non il mese e l’ora esatta, ma circoscrivere almeno la data di fabbricazione nell’arco di pochi anni.
Il test verrà accompagnato da esami di tipo medico, legati alla diagnostica nucleare. E perfezionato da analisi chimiche, con minuscoli prelievi effettuati con aghi ipodermici inseriti all’interno del tappo. I test verranno condotti da scienziati di Bordeaux e Manchester.
Non si parla di eventuali ricadute in termini di radioattività, seppur minima, sul prodotto.

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