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La Repubblica / Affari&finanza

“Put” e “call”, come guadagnare a basso rischio ... Le simulazioni sulla Bonarda dell’Oltrepò Pavese mostrano un ritorno positivo netto... Una prima simulazione sulla Bonarda Oltrepò Pavese con una strategia combinata di acquisto di una Put e una Call attraverso uno straddle. Nel primo field, cioè quello con la strategia di Corporate Risk Management realizzata attraverso l’utilizzo di modelli agronomici, abbiamo una situazione classica di bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto, perché? Perché a livello di bicchiere mezzo pieno c’è il fatto che la strategia economicamente risulta essere conveniente. La perdita economica delle rese effettive rispetto alle rese teoriche, e in questa sperimentazione, su questo arco di anni, a ettaro possiamo calcolare una perdita economica pari a 1.818,23 euro. Realizzando la strategia di copertura, avrei portato a casa in eccesso 2.190,05 euro, pay off netto, quindi già avendo considerato il premio pagato per la copertura. Questo significa che non solo quello che avrei portato a casa mi sarebbe stato utile e sufficiente per coprire la perdita economica, ma in questo caso specifico avrei avanzato anche qualcosa. Quando noi realizziamo una strategia di hedging, uno degli obiettivi principali è quello di ridurre la volatilità della posizione coperta rispetto alla posizione scoperta. In questo caso specifico, la resa coperta ha una volatilità maggiore rispetto alla resa non coperta, in termini di coefficienti di variazione ha un coefficiente di 0,13 contro uno 0,08. Questo è l’aspetto critico. Cambiando la strategia di Corporate Risk Management, ovverosia utilizzando una relazione empirica e non un modello agronomico. Tra l’altro questo al momento l’abbiamo potuto fare solo con riferimento alla Put, perché con riferimento alla Call abbiamo troppi pochi dati, e quindi la rappresentazione comunque non sarebbe significativa.
Perciò abbiamo una situazione sulla posizione coperta, che se volete è inferiore rispetto al potenziale, perché in tre anni su nove che abbiamo considerato, non c’è copertura, in quanto io avrei dovuto esercitare una Call, ma utilizzando solo
una Put, a questo punto rimango, sotto questo punto di vista, scoperto.
Ecco nonostante questo, cosa abbiamo? Abbiamo che si conferma nuovamente la convenienza economica, perché vedete perdo 558 ma porto a casa con la strategia 603, quindi più che sufficiente per coprire la perdita di resa teorica rispetto alla resa effettiva. Ma la cosa più importante è che, anche se minimo, già ottengo un contributo positivo in termini di riduzione della volatilità, perché la resa coperta ha un coefficiente di variazione pari a 0,06, a fronte di una resa non coperta che, come avevamo visto prima, aveva un coefficiente di variazione pari a 0,07.

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