La Repubblica / Affari&finanza

Dio e il governo salvino i pub ... Il pub è una delle istituzioni alle quali gli inglesi sono più affezionati. Bere in compagnia è un piacere irrinunciabile. Alla vigilia della prima guerra mondiale il Parlamento di Westmnister aveva approvato la limitazione degli orari di apertura perché altrimenti, invece di pensare a combattere, gli uomini del regno sarebbero rimasti a bere giorno e notte. Ma da qualche tempo si parla di crisi del pub. Negli ultimi sei mesi una media di 50 pubs alla settimana hanno chiuso i battenti e gli inglesi sembravano aver cambiato i loro usi e costumi. Sembra così vincente il classico caffè, frequentato nel resto del mondo, nel quale si può consumare un pasto veloce, addirittura con bevande non alcoliche, accompagnati dai bambini. Il pub come simbolo di mascolinità, una specie di club dove uomini della stessa zona, della stessa professione e mestiere amavano riunirsi, sembrava superato. A dare il colpo finale a questa “istituzione” era arrivato il divieto di fumare. Ma ora c’è una forte tendenza a rendere i pub anche ottimi ristoranti e c’è un impegno del governo a controllare più severamente i locali a partire del comportamento dei giovani più violenti per colpa dell’alcol. I pub meglio gestiti e più protetti potranno così rinnovarsi ed avere lunga vita.