La Repubblica / Affari&finanza

Abramovich, gusti da Zar ... Adesso i gusti di Roman Abramovich, il miliardario russo residente a Londra, sono diventati raffinati come quelli degli zar. Come Alessandro secondo la sua gola ama lo champagne Cristal creato nel 1867 per l’Imperatore di tutte le russie.
In Inghilterra Roman ormai non è più noto soltanto come proprietario della squadra di calcio Chelsea, quanto per la sua competenza gastronomica e vinicola. Ma il suo amore per le buone bottiglie ormai si manifesta anche al di là degli oceani,
Le cronache mondane registrano una sua visita al ristarante Nello’s sulla Madison Avenue di New York, durante la quale ha bevuto con tre suoi amici (mangiando tartufi, carpaccio, calamari fritti e anche minestrone) bottiglie di Champagne rosé, di Chateau Petrus e de la Tache Romanee con la conseguenza di dover pagare un conto salatissimo: per meno di una ora e mezzo intorno ad una tavola imbandita di delizie della gola, ha sborsato circa quarantamila dollari. Certamente lo standard di vita di Abramovich non si è ridotto malgrado la sua fortuna personale, calcolata due anni fa intorno ai 18 miliardi di dollari, si sia “ridotta” oggi a poco più di dieci. Il magnate russo ha anche dovuto sostenere una spesa di centinaia di milioni di dollari per il divorzio dalla sua seconda moglie. A quarantatré anni egli rimane uno dei più grandi bon vivant del mondo intero.