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La Repubblica / Viaggi

Vivere Slow ... Gasthaus del cuore... Si chiama “Alle tre asce”: è la più antica osteria di Vienna, ai suoi tavoli ha mangiato Schubert. E la Wiener Schnitzel vale il viaggio... ...In quest’angolo di vecchia Austria c’è anche un’ottima carta dei vini, completa soprattutto rispetto ai prodotti che parlano tedesco. Fedele al mio credo per cui bisogna sempre bere locale, io ho provato l’interessantissimo Gemischter Satz, il vino prodotto con la tecnica della vigna mista all’interno del Comune di Vienna. Una tecnica antica che ancora caratterizza almeno 50-70 ettari che si trovano praticamente in città. In sostanza si coltivano diversi vitigni (si arriva fino a venti) nello stesso vigneto. Niente a che vedere con il metodo cuvée o con gli uvaggi: qui la miscela è in vigna. Tutte le uve sono a bacca bianca, ma hanno ruoli diversi: ci sono uve di base (il pinot bianco e il grüner veltiner), uve che danno acidità (il riesling renano) e uve che danno aromaticità (il muskateller
e il traminer). Ogni vino è diverso, ma tutti esprimono un forte legame con il territorio. Un’altra
bellezza di Vienna, questa un po’ meno conosciuta, ma assolutamente da provare con la Wiener Schnitzel o altri piatti di “Zu den 3 Hacken”.

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