02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

La Repubblica

Cabernet da 500 dollari alla faccia della crisi ... I media americani accusano la Casa Bianca di spreco esibizionistico nel menù della cena di venerdì sera Il piccolo incidente diplomatico con l’avvenente presidente dell’Argentina, Cristina Kirchner, è avvenuto al momento della foto-ricordo; lo scandalo del vino da 500 dollari è scoppiato quando la Casa Bianca ha reso noto il menu della cena ufficiale: era inevitabile che anche l’incontro del G20 inciampasse nelle polemiche spicciole che accompagnano ormai ogni summit internazionale. Ieri mattina i leader del G20 si sono ritrovati al National building museum di Washington.
Prima dei lavori, svoltisi nella “Great Hall” attorno a un immenso tavolo quadrato, il padrone di casa George W. Bush ha invitato tutti a mettersi in posa davanti a una mappa della Terra per la foto di gruppo. Poi gli ospiti si sono incamminati verso la sala riunioni: solo allora si sono accorti che l’argentina Kirchner non era lì al momento della foto. E Bush ha chiesto a tutti di rimettersi in posa scusandosi per l’incidente. La Casa Bianca, invece, non ha voluto chiedere scusa per il vino. Per la cena di venerdì sera gli chef del presidente avevano preparato: quaglia affumicata ricoperta da una “gastrique” di mela cotogna; risotto di quinoia; costata di agnello al timo, finocchio e melanzana fonduta; brie del Vermont al forno e crostini di noce; torta di pere con mirtilli.
Tra i vini, tutti californiani, un Cabernet Shafer “Hillside Select” del 2003, che in alcuni posti viene venduto a 500 dollari alla bottiglia. Qualche giornale si è indignato, accusando la Casa Bianca di esibizionismo enologico alle spalle del contribuente in un momento di crisi e proprio in un vertice che deve occuparsi di recessione. Una portavoce della First Lady, Sally McDonough, ha subito contrattaccato: “Avevamo da tempo quelle bottiglie in cantina e le avevamo pagate molto meno di 500 dollari. Ci è sembrato giusto usarle per una cena con pochi ospiti”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su