02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

La Repubblica

Leopolda, viaggio ai confini del profumo ... Profumi da annusare, ma anche da bere o da mangiare. Profumi per dire chi siamo e dove andiamo, per raccontare evoluzioni e cambiamenti. I profumi come recupero personale della dimensione della bellezza. C’è tutto questo, e anche di più, nella nuova edizione di “Fragranze”, il salone-evento dedicato alle migliori proposte del mondo della profumeria artistica ideato da Pitti Immagine e trasferito da quest’anno alla Stazione Leopolda. Da oggi a domenica oltre 160 marchi, tra i più prestigiosi a livello internazionale, presenteranno le loro nuove creazioni, le essenze più esclusive, i prodotti per la cura e il benessere del corpo, i risultati delle ricerche sulle specialità cosmetiche... ...Ma la vera novità di “Fragranze” è “il profumo del futuro”, un talk show in quattro appuntamenti organizzato insieme a Futurtaste, società di consulenza specializzata nel campo del lifestyle. Esperti del settore, dell’eno-gastronomia, della moda, del design si confronteranno su interrogativi come “Che odore avrà il futuro?”, “Abbiamo tutti lo stesso naso?”, “Nel mondo apprezziamo tutti allo stesso modo gli stessi odori?”. Tanti gli ospiti che si alterneranno sul palco dello spazio Alcatraz (domani dalle 11 alle 13) coordinati da Davide Paolini. “Ci interrogheremo sull’interrelazione dei profumi con altri mondi, dal cibo al vino, dalle birre agli alcolici. Cercheremo di capire quale futuro abbiamo davanti - spiega Paolini - dall’indagine di Futurtaste, ad esempio, viene fuori che le fragranze non sono globalizzate, ognuno hai propri usi e costumi e anche le percezioni cambiano se ci spostiamo da un paese all’altro”. Ma una fragranza si può anche bere. Teo Musso, produttore della birra Baladin, presenta così la sua speciale performance di Firenze. “Spiegherò che le stesse cose che vengono utilizzate per creare profumi e essenze possono essere materie prime per realizzare la birra”. Infatti Musso presenterà quattro delle sue creazioni. Le prime tre hanno i nomi dei suoi figli. “La Isaac ha note di scorza d’arancio e coriandolo, la Wayan è fatta con nove spezie, conprevalenza di tre pepi, e poi la Nora, dove i sentori prevalenti sono una resina della famiglia della mirra e lo zenzero”. L’ultima birra è la X fumé “che ha note di caramello e the cinese affumicato”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su