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La Repubblica

Sapori locali ... Le botteghe e i mercati del gusto ... È tempo di acquisti natalizi e sembra che, nonostante il periodo difficile, destineremo ancora un po’ di risorse al cibo che arricchirà le nostre tavole perle feste. La tradizione la fa da padrona ma di sicuro qualche novità è entrata a far parte del nostro modo di mangiare e dunque di comprare, oggi più attento e consapevole. Molte sono le botteghe artigiane ei negozi riempiti di ogni bendiddio in questi giorni di dicembre ed evito qui di parlare dei soliti noti o solo di dolci, quando invece si può spaziare dai salumi alle verdure al biologico. Comincio invece con il consiglia- re un posto speciale, in Brianza, nato dalla passione e dalla volontà di cinque giovani amici che dichiarano che “tutto è nato intorno ad un tavolo pieno di briciole, dalle chiacchiere di passeggiate nei frutteti e dai pensieri che si generano dai fumi delle cucine.” Tipo- sto si chiama “La Taste”, è a Seregno (www.lataste.eu) e offre, tra le altre cose, birre artigianali, prosciutti di Marco d’Oggiono e pani di Davide Longoni. Si mangia anche sul posto, in formula “bistronomie”. Passiamo a Torino, dove la Cooperativa il Frutto Permesso (via Napione, 24 tel. 0118395912) ha un vero e proprio “spaccio in cascina” traslato in città e i prodotti sono quelli realizzati dai soci della cooperativa stessa. A metà strada fra la capitale sabauda e la Lombardia, a Biella, c’è invece, la Bottega di Sordevolo (www.bottegadisordevolo.it) che vende tutti i prodotti tradizionali della Valle dell’Elvo più una quindicina di Presidi SlowFood tra cui l’oliva infornata di Fenandina e i mieli di ape nera sicula. Sempre di Presìdi ne troverete molti anche sugli scaffali di Eataly, a Genova (www.genova.eataly.it), in bellissima posizione proprio sul porto, dove tra l’altro oltre a comperare è possibile fermarsi a mangiare. Altra bellissima esperienza, che unisce una visita all’ acquisto, è sull’altro mare, nella Riserva Naturale di Torre Guaceto, non lontano da Brindisi e famosa per i suoi pescatori e per la qualità dei pomodori locali (www.riservaditorreguaceto.it). Una delle più interessanti occasioni per gli acquisti di prodotti difficili da trovare altrove, sono però i Mercati della Terra di Slow Food, ovvero una rete di produttori e di contadini che ha costruito una comunità con valori condivisi. E possibile comprare cibi e vini buoni per il palato, puliti per l’ambiente e giusti per la società ma anche per incontrarsi, conoscersi, mangiare in compagnia. Proprio oggi a Milano (in Largo Marinai d’Italia) ospiti Presidi SlowFood dalla Lombardia, dal Piemonte, dall’Emilia Romagna e dal Guatemala. Ma anche a Bologna, Bacoli (NA) e Torino (www.mercatidellaterra.it). Domenica 18 invece a Ciampino (Roma).

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