02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

L’espresso

Il fascino dei tipi maturi ... È uno dei luoghi comuni più duri a morire: i vini bianchi si bevono solo giovanissimi. Ne sono convinti i consumatori, e i produttori li assecondano (prima il vino esce dalla cantina, prima incassano). In realtà sono molti i bianchi che “crescono” in bottiglia. E questo non vale solo per i grandi Chardonnay di Borgogna, per eccellenza il vitigno che da vini longevi, ma anche per altri vitigni, anche italiani, considerati meno nobili. Uno di questi
è il Trebbiano di Lugana, dal quale sono appunto ricavati ottimi bianchi, piacevoli da giovani ma dai più ritenuti inadatti a migliorarsi nel tempo. La famiglia Dal Cero, che a Cà dei Frati di Sirmione sul Garda (www.cadeifrati.it) produce Lugana di qualità superiore, da qualche anno accantona a ogni vendemmia un piccolo stock di bottiglie, le cura, le fa “maturare”. Quest’anno insieme al Lugana 2008 ha messo sul mercato una certa
quantità di bottiglie del 2003. E la stessa cosa avverrà negli anni prossimi. Le bottiglie sono andate a ruba, nonostante il prezzo di 30 euro contro i 9 euro del 2008: la complessità e l’eleganza che il vino ha acquisito hanno dato ragione ai Dal Cero, e nella stessa direzione già stanno lavorando altri produttori della zona.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su