Magazine / Corriere Della Sera

La cantina che non c’è ... Alzi la mano chi conosce la Val di Cornia. Certo non molti. Eppure il suo sistema di Parchi è il candidato italiano al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa; ha di fronte l’isola d’Elba e sul suo territorio maremmano si fanno vini eccellenti. Come il Rumpotino, Val di Cornia Doc, della Tenuta Rubbia al Colle di Suvereto. Viene vinificato nella “cantina che non c’è”, così chiamata perché la sua vista dall’esterno è occultata dalla collina originaria, in modo da lasciare il paesaggio inalterato. Un capolavoro di architettura ipogea. E il Rumpotino? È altrettanto speciale. Le sue uve sangiovese (con un 10% di ciliegiolo) provengono da un vecchio vitigno tradizionale; il vino si affina due anni nel barricoccio, una barrique di terracotta inventata dall’enologo Francesco Iacono, poi ancora in botti di legno e in bottiglia. Appena versato nel bicchiere il 2004 scalpita ancora, è profumato, succoso, per nulla austero. Fresco e intenso allo stesso tempo, provare e magari andare sul posto per credere. Tel. 0565827026